“La salute del Polmone in Europa – Fatti e cifre” è una versione sintetica di “The European Lung White Book”, pubblicazione della European Respiratory Society, il Libro Bianco Europeo del Polmone, pubblicato dalla European Respiratory Society e dalla European Lung Foundation, presenta i dati più recenti forniti dalla Organizzazione Mondiale della Sanità e dal Centro Europeo di Prevenzione e Controllo delle Malattie e fornisce una rigorosa valutazione della salute e delle malattie respiratorie in Europa, sia attuale che analizzando i suoi possibili futuri sviluppi, da parte dei più qualificati esperti europei della materia.
Affrontando i fattori di rischio, le principali malattie, gli sviluppi dei vari settori della medicina respiratoria e la crescita delle organizzazioni di supporto dei pazienti, la pubblicazione fornisce una serie di raccomandazioni volte ad assicurare un futuro migliore alla salute respiratoria. Costituisce una fonte vitale di dati e di strumenti di supporto per gli operatori della sanità, i decisori politici, i patrocinatori dei pazienti e i media.
Questa pubblicazione costituisce un momento fondamentale di una strategia volta a contrastare la crescente diffusione delle malattie respiratorie in Europa, in costante e marcato aumento e che rappresentano una delle principali cause di morbilità e di, a livello mondiale, mortalità. Nei prossimi anni bronco-pneumopatia cronica ostruttiva (BPCO), cancro del polmone e tubercolosi saranno responsabili di una quota rilevante delle morti prevenibili, mentre l’asma bronchiale già costituisce la più comune patologia cronica dell’infanzia e la fibrosi cistica una delle malattie genetiche a maggior prevalenza. La situazione di emergenza sanitaria, sinteticamente tratteggiata, é aggravata dall’eterogeneità degli standard e delle strutture assistenziali europee.
Meno della metà dei centri ospedalieri universitari dispone di divisioni di pneumologia e poco più della metà è attrezzata per l’insegnamento e la ricerca in medicina respiratoria. Sebbene la pneumologia rappresenti una specialità medica in tutti i paesi, una quota importante di pazienti affetti da malattie respiratorie non ha mai effettuato una visita specialistica. In Italia disponiamo di una rete di strutture specialistiche adeguata che va, proprio in funzione delle crescenti problematiche epidemiologiche sanitarie da affrontare, salvaguardata e ottimizzata ove sia richiesto, sia a livello di distribuzione territoriale che di standard operativi.
Questa pubblicazione rappresenta, quindi, un’occasione unica per lo sviluppo di strategie idonee e condivise di prevenzione delle malattie respiratorie e per la messa a punto di modalità adeguate di intervento e di gestione del paziente. L’ampio spettro delle malattie respiratorie e le differenti tipologie di paziente esigono, inoltre, che ogni tipo di intervento sia improntato al principio della multi-disciplinarietà, con il coinvolgimento di tutte le figure professionali interessate alle tematiche della medicina respiratoria.